Emilia-Romagna: finanziamenti alle imprese per ricerca e sviluppo

IndustriaSostegno alla ricerca e all'innovazione per rilanciare la crescita. E' questo l'obiettivo del nuovo bando della Regione Emilia-Romagna, denominato appunto “Ricerca, innovazione e crescita”, a cui potranno accedere le imprese che abbiano già avviato o intendano avviare programmi di investimento per la crescita industriale e occupazionale. Le domande potranno essere presentate entro il 15 maggio 2012.

“Con questo intervento straordinario la Regione vuole sostenere quelle imprese che stanno affrontando la crisi impegnandosi in percorsi di ampliamento produttivo e occupazionale, di penetrazione di nuovi mercati attraverso la ricerca e lo sviluppo orientati a obiettivi d’innovazione”, ha spiegato l’assessore alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli presentando il bando.

In particolare, l'avviso prevede la concessione di contributi per progetti, di importo non inferiore a un milione di euro, relativi ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la realizzazione o il miglioramento di prodotti, processi o servizi.

Le finalità dei programmi di investimento possono riguardare:

  • la diversificazione produttiva;
  • l'aumento della competitività delle produzioni esistenti;
  • il consolidamento delle strutture e delle filiere produttive regionali;
  • il miglioramento dell’efficienza e della sostenibilità ambientale dell’attività produttiva;
  • lo sviluppo di nuovi laboratori di ricerca all’interno delle imprese;
  • la promozione di nuovi insediamenti produttivi innovativi nel territorio regionale.

L'intensità dell'aiuto per le attività di ricerca industriale è pari al 50% delle spese ammissibili, mentre si ferma al 25% per lo sviluppo sperimentale. Per entrambe le linee d'azione è previsto un incremento della percentuale di contributo pubblico pari al 10% per le piccole e medie imprese.

Il bando dà attuazione all’articolo 8 della Legge regionale n. 21 del 22 dicembre 2011 (Legge finanziaria regionale).

Links

Legge regionale n. 21/2011

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.