Agricoltura – Decreti Mipaaft per olio e olive da tavola
Via libera a due decreti del Mipaaft a sostegno del settore olio di oliva e olive da tavola. Approvata anche la ripartizione dei fondi della Politica Agricola Comune relativi all'OCM Olio per il triennio 2018-2020.
> Mipaaf-CDP: garanzia per accesso al credito delle imprese dell'olio
Il primo dei due decreti firmati dal ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio contiene disposizioni in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori del settore dell'olio di oliva e delle olive da tavola e loro associazioni.
L'obiettivo è semplificare le modalità per l'attuazione del Regolamento Omnibus sulle attività delle OP, sia per quanto riguarda la loro revoca, sia per la deroga dei requisiti di riconoscimento per calamità naturali, condizioni climatiche avverse o in caso di infezione da parte del batterio della Xylella fastidiosa.
> OCM Olio - nuovi requisiti per il riconoscimento di OP e AOP
Il secondo provvedimento, concordato con la Conferenza Stato-Regioni, si concentra invece sui programmi di sostegno al settore olio di oliva e olive da tavola e posticipa dal 30 giugno al 15 luglio di ciascun anno il termine entro il quale le Amministrazioni competenti per il riconoscimento delle organizzazioni e delle associazioni di produttori olivicoli devono trasmettere all'Agea i risultati sui controlli svolti per accertare il mantenimento dei requisiti necessari per l'accesso ai fondi.
Infine, il Mipaaft ha approvato la ripartizione dei fondi OCM a disposizione del settore per il triennio 2018-2020 ai sensi dell'articolo 29 del Regolamento UE n. 1308/2013, che finanzia programmi triennali elaborati da organizzazioni di produttori, loro associazioni e organizzazioni interprofessionali in materia di monitoraggio degli andamenti di mercato, riduzione dell'impatto ambientale dell'olivicoltura, modernizzazione del settore, miglioramento della qualità della produzione, tracciabilità, informazione ai consumatori.
Le risorse assegnate dal Ministero ammontano ad oltre 21 milioni di euro, circa 7 milioni per ciascuna annualità, ripartiti tra i beneficiari con riferimento alle Misure e) Tracciabilità, certificazione e tutela della qualità dell'olio di oliva e delle olive da tavola ed f) Diffusione di informazioni sulle attività svolte dalle organizzazioni di produttori.
> OCM Unica - contributi a sostegno del settore olio e olive da tavola