Commercio al dettaglio - a luglio lieve calo in Italia e UE

Retail - Photo PixabayIl commercio al dettaglio nell'UE e nella zona euro si contrae rispetto a giugno, ma cresce rispetto a un anno fa.

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Rispetto al mese precedente, a luglio 2017 il volume delle vendite al dettaglio si è ridotto dello 0,3% nell'area dell'euro e dello 0,2% nell'Unione europea a 28. A dirlo sono le ultime stime di Eurostat, l'Ufficio statistico dell'UE.

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La contrazione dello 0,3% del volume del commercio al dettaglio nell'area dell'euro è dovuta, principalmente, al -0,9% per il carburante automobilistico e al -0,5% per i prodotti del settore "Alimenti, bevande e tabacco". I prodotti non alimentari, invece, sono aumentati dello 0,1%.

Nell'UE a 28, il calo del volume delle vendite retail del 0,2% è attribuibile al -0,6% per il carburante e al -0,2% per "Alimenti, bevande e tabacco". I prodotti non alimentari, invece, in questo caso sono rimasti stabili.

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Differenze per Stato membro

Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili i dati, le maggiori riduzioni del volume totale del commercio al dettaglio sono state registrate in:

  • Germania (-1,2%),
  • Croazia (-1,1%),
  • Estonia e Austria (entrambi -1%).

Gli aumenti più considerevoli, invece, hanno riguardato Slovenia (+1,4%), Romania e Svezia (+1,2%).

Retail: confronto con il 2016

Rispetto a luglio 2016, l'indice di vendita al dettaglio è aumentato del 2,6% nell'area dell'euro e del 2,7% nell'UE a 28. Per entrambe le zone, gli incrementi sono principalmente attribuibili alla crescita delle vendite dei prodotti non alimentari (rispettivamente +3,9 e +4), della categoria “Alimenti, bevande e tabacco” (rispettivamente +1,5% e +1,4) e del carburante (rispettivamente +0,8 e +1,2%)

Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili i dati aggiornati, i maggiori aumenti del volume totale del commercio retail sono stati registrati in Slovenia (+10%), Romania (+8,8%) e Polonia (+7,9%), mentre in Belgio è stata registrata la contrazione più considerevole (-1%).

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Istat: commercio al dettaglio in Italia

In Italia a luglio 2017, rileva l'istituto nazionale di statistica Istat, le vendite al dettaglio hanno subito un calo dello 0,2% rispetto al mese precedente. Il commercio di beni alimentari ha registrato un aumento dello 0,1% in valore e una flessione di pari entità in volume (-0,1%). Le vendite di beni non alimentari, poi, sono calate dello 0,3% sia in valore sia in volume.

Rispetto a luglio 2016, invece, il commercio retail resta stazionario nel valore ma diminuisce dello 0,4% in volume. Per i prodotti alimentari si registra un aumento dello 0,2% in valore e una contrazione dello 0,7% in volume. Nelle vendite di prodotti non alimentari si rileva, infine, un calo dello 0,1% in valore e dello 0,2% in volume.

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