Ricerca: i neutrini sono piu' veloci della luce
I risultati dell'esperimento Cngs (Cern Neutrino to Gran Sasso) sono stati confermati: i neutrini sono in grado di superare la velocità della luce, posta da Einstein come limite invalicabile. La ricerca è stata condotta dal Centro europeo di ricerche nucleari (CERN) di Ginevra e dal CNRS di Lione, con la guida di Antonio Ereditato.
La ricerca è frutto della collaborazione internazionale Opera, che raccoglie 160 ricercatori provenienti da 11 Paesi, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Israele, Italia, Giappone, Corea, Russia, Svizzera e Turchia.
Tre anni di esperimenti e oltre 15mila neutrini osservati, prima di poter confermare le misurazioni: queste particelle elementari, che devono il loro nome a Enrico Fermi, possono superare i 300mila chilometri al secondo di circa 60 nanosecondi.
Il fascio di neutrini ha infatti percorso i 730 chilometri che separano il CERN di Ginevra dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, viaggiando a 300.006 per secondo.
Nel pomeriggio di oggi è attesa la presentazione dei risultati presso il Centro di ricerche di Ginevra, mentre per il prossimo 26 settembre si prevede un nuovo seminario nei laboratori abruzzesi.
Tuttavia, per la straordinarietà della scoperta, i ricercatori procedono con cautela; intendono, infatti, condividerla con la comunità scientifica e verificarne la correttezza.
A tal proposito, Dario Autiero, il ricercatore responsabile dell'analisi delle misure a Lione, ha dichiarato: "nonostante le nostre misure abbiano una bassa incertezza sistematica e un'elevata accuratezza statistica e la fiducia riposta nei nostri risultati sia alta, siamo in attesa di confrontarli con quelli provenienti da altri esperimenti”.