UE: come rimuovere gli ostacoli fiscali transfrontalieri
Pubblicata una comunicazione finalizzata alla rimozione degli ostacoli fiscali transfrontalieri incontrati dai cittadini dell'UE. Le maggiori difficoltà riguardano la carenza di trasparenza informativa, l'incompatibilità tra sistemi fiscali differenti, complicazioni amministrative e la doppia imposizione fiscale.
Gli ostacoli attualmente registrati riguardano:
- l'acquisto di proprietà immobiliari all’estero, per le quali i cittadini non ottengono alcuna esenzione fiscale o sono costretti a pagare imposte fondiarie più elevate rispetto ai residenti,
- il trasferimento o l'acquisto di un autoveicolo oltre frontiera per il quale occorre pagare doppie imposte d'immatricolazione,
- difficoltà nell'ottenimento dell’esenzione dalla ritenuta d'imposta applicata da paesi stranieri per coloro che possiedono un reddito da capitale estero,difficoltà nei trasferimenti e nelle deduzioni transfrontaliere per coloro che possiedono un fondo pensione estero,
- applicazione di imposte di successione più elevate o a doppia imposizione sulle eredità provenienti da un altro Stato membro.
Inoltre esistono barriere fiscali che ostacolano gli acquisti on-line, tanto che solo il 7% dei beni scambiati all’interno dell’UE sono acquistati on-line da un altro Stato membro.
La Commissione, dunque, nel documento approvato propone:
- la redazione di una comunicazione nel 2011 sulla doppia tassazione, seguita nel 2012 da proposte legislative al fine di avanzare soluzioni,
- la presentazione a metà 2011 di proposte sui problemi riguardanti l’imposta di successione transfrontaliera,
- misure per risolvere i problemi di doppia imposizione fiscale,
- l’estensione dello sportello unico al commercio elettronico per semplificare gli obblighi di dichiarazione,
- la presentazione nel 2012 di soluzioni per far fronte ai problemi sull’imposizione dei pagamenti transfrontalieri dei dividendi.
La Commissione intende inoltre promuovere una stretta collaborazione tra le autorità nazionali e le parti interessate, attraverso l'adozione di moduli standard per le dichiarazioni fiscali e le domande di rimborso, la diffusione di punti informativi per i lavoratori e gli investitori.
Comunicazione sulla rimozione degli ostacoli fiscali transfrontalieri