Fondo Unico per lo Spettacolo: i nuovi propositi del Governo
Reintegrare la dotazione del Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS) 2011 ai livelli del 2010 e rinnovare gli incentivi fiscali per il cinema per i prossimi tre anni (Tax Credit e Tax Shelter), nell'ambito del decreto "Mille proroghe". E' quanto dichiarato dal sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta, durante la conferenza stampa tenutasi ieri a Palazzo Chigi con il Ministro dei Beni e attività culturali, Sandro Bondi.
Dunque il Governo intende risolvere, entro fine anno e compatibilmente con le esigenze di bilancio e dei conti pubblici, i problemi posti dall'Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive (Anica) e dall'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (Agis) in merito all’incremento della quota annuale del FUS e alla reiterazione delle misure fiscali per il cinema.
«Siamo fiduciosi - afferma Paolo Ferrari, presidente dell'Anca - ma al tempo stesso fortemente vigili che le parole di Letta e di Bondi si traducano rapidamente in provvedimenti operativi che sono vitali per la sopravvivenza del settore».
Questo invece il commento di Paolo Protti, presidente dell'Agis: «Prendiamo atto con soddisfazione dell’impegno del governo (...) ma non nascondiamo la preoccupazione per il margine di incertezza che permane, in particolare sui tempi di attuazione dei provvedimenti. Per questo abbiamo chiesto che non si aspetti fine anno per intervenire chiedendo che entro metà novembre ci sia non più solo un impegno ma indicazioni precise sulla soluzione anche tecnica di questi problemi».
Il Ministro Bondi ha aggiunto che occorre superare la concezione della cultura di stato, dipendente dai finanziamenti ed erogazioni dello stato, per passare ad un sostegno alla cultura da parte della società civile.
Decreto "Mille proroghe"
Conferenza stampa