Campania: contributi alle famiglie per gli affitti
Entro marzo le famiglie campane possono richiedere un sostegno economico per l'affitto di alloggi privati, attraverso un meccanismo digitale automatico. A disposizione oltre 13 milioni di euro.
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Il bando fitti della Regione Campania prevede la concessione di contributi al canone di locazione per le famiglie in difficoltà economica.
Chi può partecipare al bando fitti
Per beneficiare del contributo devono ricorrere le seguenti condizioni:
- avere, unitamente al proprio nucleo familiare, i requisiti previsti dalla normativa regionale vigente per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica;
- titolarità, per l’anno di riferimento, di un contratto di locazione per uso abitativo relativo ad un immobile non di edilizia residenziale pubblica adibito ad abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente, regolarmente registrato ed in regola con il pagamento annuale dell’imposta di registro salvo opzione della “cedolare secca”;
- presentare certificazione dalla quale risultino valore ISEE (Indicatore della Situazione Economicam Equivalente), valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) e incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori;
- essere cittadino italiano; essere cittadino di uno Stato appartenente all’Unione Europea; essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione Europea, in possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno almeno biennale in corso di validità ed esercitante una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo.
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I contributi per gli affitti
Le risorse complessive sono ripartite, in esito alla procedura concorsuale, in quattro parti, in proporzione alle domande provenienti dai cittadini residenti nei Comuni e articolati nelle seguenti fasce:
- Comune di Napoli (circa 1 milione di abitanti)
- Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti (circa 1,3 milioni abitanti)
- Comuni con popolazione compresa tra i 50.000 ed i 20.000 abitanti (circa 1,5 milioni di abitanti)
- Comuni con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti (circa 2,1 milioni abitanti)
Il bando fitti prevede una procedura innovativa, sia perché esclusivamente online, sia perché gestita direttamente dalla Regione e non più dai singoli Comuni, cosa questa che consentirà di abbreviare notevolmente i tempi di erogazione dei contributi.
La Regione, quindi, provvederà a trasferire a ciascun Comune l’elenco degli aventi diritto al contributo per la verifica documentale dei requisiti dichiarati online e la materiale rogazione del contributo stesso.
Il contributo massimo concedibile varia tra i 1.800 e 2.000 euro, a secondo della fascia di reddito, ed è calcolato sulla base del rapporto tra canone di affitto annuo ed ISEE, anche se alcuni Comuni, al fine di soddisfare una platea più vasta di beneficiari, hanno deliberato una riduzione del contributo spettante.
Le domande per ottenere i contributi devono essere inviate entro il 13 marzo 2020.
"Grazie ai fondi predisposti dal presidente De Luca ed al supporto amministrativo dei Servizi Sociali del Comune di Salerno, sarà possibile fornire una risposta efficace alle persone ed alle famiglie in difficoltà economica. E' un provvedimento di civiltà e dignità che s'inserisce nel più ampio programma di servizi alla persona garantiti dal Comune di Salerno", ha affermato Nino Savastano, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno.