Rinnovabili: in arrivo dl Energia, incentivi alle comunità energetiche e revisione degli incentivi biometano

Energie rinnovabili - Foto di Kervin Edward Lara da PexelsSi prospettano settimane piene per il settore delle energie rinnovabili. Il Ministero dell’Ambiente è al lavoro su un decreto Energia che conterrà interventi sulla liberalizzazione del mercato elettrico e l'individuazione delle aree idonee per le rinnovabili e per l'eolico offshore. In arrivo anche il decreto per gli incentivi alle comunità energetiche rinnovabili e una revisione degli incentivi per il biometano. 

Eolico offshore: l’Italia potrebbe diventare il terzo mercato mondiale

Sono diversi i dossier sul tavolo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e tutti riguardano il settore delle rinnovabili, seppur in modo diverso. Andiamo con ordine. 

In arrivo un decreto Energia

Partiamo dal decreto legge Energia che a breve Pichetto Fratin porterà in Consiglio dei ministri. Un provvedimento ampio che riguarderà diversi settori, come annunciato dal ministro a un convegno del GSE del 13 settembre. 

Tra le misure previste nel dl Energia ci saranno gli interventi per la liberalizzazione del mercato elettrico, che regolerà il passaggio al mercato libero per alcuni utenti, l'individuazione delle aree idonee per le fonti energetiche rinnovabili e per l'eolico offshore e la possibilità di autocandidarsi per ospitare il deposito nazionale delle scorie nucleari.

Escluse invece dal decreto misure di sostegno contro il caro energia: la possibile proroga del bonus sociale e il futuro dei bonus bollette per le imprese potrebbero essere oggetto di un altro provvedimento.

Decreto comunità energetiche rinnovabili in arrivo a fine settembre

Sarebbe finalmente prossimo all’adozione il decreto CER che detta le regole d’ingaggio degli incentivi per le comunità energetiche rinnovabili.

Il provvedimento, inviato nei mesi scorsi a Bruxelles e in attesa del via libera della Commissione europea, si compone di due misure: un incentivo in tariffa e un contributo a fondo perduto.

Se ne attendeva il via libera a fine giugno ma, in base a quanto dichiarato nei giorni scorsi dal ministro dell’Ambiente, dovrebbe arrivare a fine settembre. 

Verso una revisione degli incentivi biometano

Sempre in tema incentivi, c’è un altro dossier cui il MASE starebbe lavorando. In base a quanto anticipato da Giovanni Perrella, senior advisor del Ministero, nel corso di un convegno organizzato al GSE, si starebbe lavorando a una revisione degli incentivi per il biometano

Revisione che potrebbe arrivare nei prossimi mesi e che il Ministero avrebbe intenzione di applicare già a partire dal prossimo bando, previsto per dicembre. 

Visto lo scarso successo del primo bando per l’accesso agli incentivi, che ha assegnando circa la metà dei contingenti di potenza disponibili, il MASE vorrebbe cambiare rotta per accelerare lo sviluppo del biometano attraverso meccanismi di compensazione dell’inflazione. 

Foto di Kervin Edward Lara da Pexels

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.