Fondi europei per promuovere il Codice di condotta Farm to Fork tra le PMI

Industria alimentare - Photo credit: Anna Shvets C'è tempo fino alla fine di settembre per partecipare alla call European Agri-food Sustainability Cluster Partnerships del programma Mercato Unico 2021-2027, che punta a dare gambe al Codice di condotta lanciato dalla Commissione europea nell'ambito della strategia Farm to Fork.

Guida al Single Market Programme 2021-27

La call, che rientra nella sezione dedicata alla competitività di imprese e PMI del Single Market Programme (SMP COSME) 2021-2027, prevede la concessione di agevolazioni in forma di grants a sostegno di progetti presentati da consorzi di cluster, associazioni, organizzazioni imprenditoriali e centri tecnologici del settore agroalimentare che possano contribuire alla sostenibilità della filiera, coerentemente con gli obiettivi dell'European Green Deal e in particolare della strategia Farm to Fork.

La call SMP-COSME-2023 sul Codice di condotta Farm to Fork per l'agrifood

Tra i primi tasselli della strategia Farm to Fork vi è il Codice di condotta dell'UE sulle pratiche commerciali e di marketing responsabili nel settore alimentare, che stabilisce le azioni che gli attori dell'intera filiera, dal campo alla tavola, quindi agricoltori, industrie di trasformazione, servizi di ristorazione, operatori della grande distribuzione organizzata, ecc, possono mettere in capo per migliorare concretamente e comunicare le proprie performance di sostenibilità.

Questo Codice volontario è stato lanciato il 5 luglio 2021 con l'adesione dei primi 65 firmatari e include una serie di obiettivi ambiziosi, ciascuno con traguardi specifici e azioni indicative, tangibili e misurabili, che possono contribuire a scelte alimentari più sane e sostenibili.

Nel corso del 2023 è previsto il lancio di uno strumento che permetterà alle PMI agroalimentari di registrare e valutare le proprie prestazioni in base agli obiettivi del Codice. In parallelo, con la call SMP-COSME-2023-AGRICLUSTER, Bruxelles punta a sostenere la costituzione e lo sviluppo di nuovi partenariati europei di cluster per la sostenibilità agroalimentare, impegnati nell'attuazione del Codice di condotta sulle pratiche commerciali e di marketing responsabili e in particolare diretti a favorirne l'adozione da parte delle PMI della trasformazione alimentare.

Sono quindi le imprese che producono e trasformano alimenti e bevande il target ultimo della call, che si rivolge però a cluster, organizzazioni agroindustriali e centri tecnologici. I consorzi proponenti devono coinvolgere non meno di quattro partner provenienti da almeno tre paesi.

I progetti devono puntare a rafforzare il networking tra gli attori dell'industria agrifood, a sviluppare cluster in più regioni europee e a creare e mantenere expertise sugli obiettivi del Codice, con riferimento alle dieci tematiche individuate dal bando:

  • Improve the nutritional composition and environmental footprint of food products/meals, e.g. through product reformulation and new product development/ innovation
  • Optimise and develop innovative solutions (e.g. in relation to packaging, ingredients) to prevent food waste during transportation, distribution, home storage and use
  • Identify and implement measures to improve the material efficiency of processes, e.g. explore the causes and potential for preventing and reducing (food) waste and losses
  • Optimise the use of raw materials through valorisation
  • Improve collaboration along the food supply chain to minimise food losses and waste (e.g. new product development from co-products or discarded products)
  • Reduce energy use and improve energy efficiency for production through the use of less energy-intensive and low-carbon technologies
  • Increase the use of renewable energy sources (e.g. solar, wind, sustainable biomass, co-products)
  • Improve water-efficiency
  • Reduce net emissions by applying sustainable bio(-economy)-based solutions
  • Improve sustainability of food and drink packaging (e.g. through re-use and re-fill solutions, greater, increased content of recycled and/or renewable materials in food packaging)

I candidati devono scegliere da un minimo di uno a un massimo di tre topic, di cui almeno uno relativo al miglioramento dell'efficienza nell'uso delle risorse. Ciascun cluster o organizzazione dovrà raggiungere almeno 50 PMI agroalimentari all'interno della propria rete o area geografica, mentre i partenariati dovranno selezionare ciascuno almeno 100 PMI che saranno sostenute dal progetto nell'implementazione delle azioni volte a una maggiore sostenibilità.

Il budget, pari a 3 milioni di euro, permetterà di finanziare tra 3 e 5 proposte.

Le candidature devono essere presentate entro il 28 settembre 2023, mentre la valutazione si svolgerà tra ottobre e novembre, per arrivare a comunicare i risultati a dicembre. La firma dei grant agreements è prevista per febbraio 2024.

Consulta la scheda di sintesi del bando European AgriFood Sustainability Cluster Partnerships

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