Microcredito: approvata la Micro-finance facility
Approvata definitivamente la misura denominata Micro-finance facility, una delle iniziative promosse dall'UE per rispondere alla crisi economica. A partire dal mese di giugno i cittadini europei che hanno perso il lavoro o vogliono avviare un proprio business potranno accedere al fondo previsto dalla misura, il cui budget iniziale ammonta a 100 milioni di euro. Inoltre, è prevista la collaborazione con istituti di credito internazionali, come la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), che permetterà di accrescere le risorse del fondo fino a 500 milioni di euro.La misura prevede la concessione di prestiti fino a 25.000 euro a:
- micro imprese con meno di 10 dipendenti;
- cittadini disocuppati o inattivi che vogliono sviluppare forme di auto-impiego, ma non hanno accesso al credito.
In Europa il 99% delle nuove attività è avviato da micro e piccole imprese, un terzo delle quali ha come protagonisti cittadini disoccupati.
Grazie alla Micro-finance facility, tali soggetti potranno:
- accedere ai servizi di monitoraggio e di assistenza per la redazione dei business plan;
- ottenere una riduzione del tasso d'interesse sui prestiti mediante l'accesso diretto al Fondo Sociale Europeo (FSE).
"La Micro-finance facility offre un'alternativa ai soggetti colpiti dagli effetti della crisi, e contribuirà alla creazione di nuovi posti di lavoro", ha affermato il Commissario europeo per l'impiego, gli affari sociali e l'inclusione, László Andor. Il Commissario ha proseguito auspicando l'erogazione di prestiti fino a 45.000 euro per favorire la nascita di nuovi imprenditori nei prossimi 8 anni.
