Finanziamenti Lombardia: bandi FESR e non solo per PMI e lavoratori autonomi
Con i suoi due miliardi di euro il Programma FESR 2021-2027 rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo del sistema imprenditoriale lombardo, che tra l'altro non esaurisce il quadro delle agevolazioni disponibili a livello regionale. Se ne è parlato in occasione del webinar organizzato da Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza in collaborazione con FASI, con un focus sulle misure per microcredito, investimenti e patrimonializzazione.
Competenze, digitale e rinnovabili: via ai bandi FESR e FSE+ Lombardia 2021-2027
Dopo i saluti introduttivi di Paolo Maria Grossholz, Responsabile Area Diritto e Politiche Ue di Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza, e di Leonardo Marseglia, Direttore Fidicomet, che hanno sottolineato l'importanza di informare e formare le imprese, soprattutto le realtà di piccole e micro dimensioni, per aiutarle a cogliere le opportunità di finanziamento offerte dal credito bancario e dalla finanza agevolata, il webinar ha infatti fornito un quadro completo della programmazione FESR Lombardia 2021-2027 e illustrato in dettaglio il funzionamento di tre agevolazioni attualmente attive: la misura Microcredito per PMI e lavoratori autonomi, il Pacchetto Investimenti, articolato in Linea Sviluppo aziendale e Linea Green, e infine la misura Patrimonio Impresa.
Non sono mancate anticipazioni su nuovi strumenti in arrivo. Sette i bandi di prossima attivazione a valere sul PR FESR Lombardia, tra cui – nel mese di maggio – l'atteso bando Digital Business per la digitalizzazione delle PMI.
Cosa finanziano i 2 miliardi del PR FESR Lombardia 2021-27
A illustrare struttura e stato dell'arte del Programma del Fondo europeo di sviluppo regionale è stato Dario Sciunnach, Autorità di gestione FESR della Regione Lombardia, che ha ricordato anzitutto come le risorse siano più che raddoppiate rispetto alla programmazione FESR 2014-2020.
Al centro del PR FESR Lombardia ci sono gli obiettivi della competitività, della transizione green e dello sviluppo dei territori, con il tema della sostenibilità affrontato anche attraverso il rispetto dei due principi cardine della verifica climatica e del DNSH.
Tra le novità delle programmazione va segnalato il maggiore ricorso alle opzioni di semplificazione dei costi (OSC), applicate in particolare nell'ambito dei progetti di ricerca, sviluppo e innovazione e per la partecipazione a fiere internazionali in Lombardia.
Quanto allo stato di attuazione del Programma, la Regione ha predisposto finora le procedure per 22 bandi, per un valore finanziario di circa 667 milioni di euro, di cui 7 bandi di prossima apertura.
Tra questi rientra il bando Digital Business, in attuazione dell'Azione 1.2.3 del PR FESR, di cui Sciunnach ha anticipato criteri di ammissibilità, di premialità e di valutazione e che dovrebbe partire nel mese di maggio.
Per approfondire: Cosa finanziano il POR FESR e FSE+ Lombardia 2021-2027
Come funziona il Pacchetto Investimenti
Massimiliano Ambrosecchia, Responsabile Ufficio Prodotti Agevolati di Finlombarda, ha invece illustrato nel dettaglio le misure oggetto del webinar, partendo dal Pacchetto Investimenti, con le sue due Linee di intervento.
Nello specifico, la Linea Sviluppo aziendale, finanziata con 115 milioni di euro nell’ambito dell’Azione 1.3.3. del Programma Regionale FESR 2021-2027, agevola i piani di PMI e MidCap finalizzati al rafforzamento della flessibilità produttiva ed organizzativa, attraverso investimenti quali acquisto di impianti e macchinari, acquisizione di software, marchi, brevetti e licenze di produzione.
La misura si articola a sua volta in due aree di intervento, a seconda che la sede del beneficiario sia localizzata o meno nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale.
L’agevolazione si compone di una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine, erogato da intermediari finanziari convenzionati e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento, e di un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.
L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa (Lombardia o aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale), della dimensione dell'impresa e del regime di aiuto applicato (GBER o de minimis).
Consulta la scheda di sintesi del Pacchetto Investimenti Linea Sviluppo Aziendale
La Linea Green, finanziata nell'ambito dell'Azione 2.1.3. del PR FESR, si avvale invece di risorse per 65 milioni di euro. In questo caso sono ammissibili gli investimenti delle PMI dedicati all’efficientamento energetico, all’adeguamento e/o al rinnovo degli impianti produttivi, eventualmente combinati con il ricorso ad energie rinnovabili, che conducano a una riduzione di almeno il 30% delle emissioni climalteranti (emissioni dirette ed indirette di gas ad effetto serra espresse in kg di CO2e/anno) rispetto alle emissioni ex ante relativamente alla specifica sede oggetto del progetto.
Anche in questo caso l'agevolazione si compone di una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai soggetti finanziatori convenzionati e di un contributo a fondo perduto in conto capitale che varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato.
Consulta la scheda di sintesi del Pacchetto Investimenti Linea Green
La Misura Microcredito per PMI e lavoratori autonomi
Ambrosecchia è passato poi a parlare della misura che, in attuazione dell'Azione 1.3.3 "Sostegno agli investimenti delle PMI" del PR FESR Lombardia 2021-2027, sostiene a partire da gennaio 2024 l'accesso al microcredito di PMI e lavoratori autonomi attivi da un massimo di 5 anni.
L'intervento, dotato di 24 milioni di euro, offre un un cofinanziamento regionale, abbinato ad un finanziamento concesso da un operatore di microcredito, che insieme vanno a coprire interamente il costo di progetti di importo compreso tra 15mila e 75mila euro (che salgono a 100mila euro per le Srl).
Le spese ammissibili vanno dall'acquisto di beni strumentali e macchinari alle consulenze, passando per corsi di formazione e acquisizione di software, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale.
Consulta la scheda di sintesi della Misura Microcredito per PMI e lavoratori autonomi
La Misura Patrimonio Impresa
Infine, Ambrosecchia ha descritto il funzionamento della misura Patrimonio Impresa, che sostiene il rafforzamento patrimoniale e gli investimenti di PMI e liberi professionisti con riferimento a uno dei quattro ambiti strategici individuati dalla Regione:
- Attrazione degli investimenti, rimpatrio delle produzioni (reshoring e back shoring)
- Riconversione e sviluppo aziendale
- Transizione digitale
- Transizione green.
La dotazione ammonta a 140 milioni, di cui:
- 30 milioni per la parte di contributo, messi a disposizione da Regione Lombardia
- 10 milioni per la parte di garanzia regionale, messi a disposizione da Regione Lombardia
- 100 milioni per la parte di finanziamento, messi a disposizione da Finlombarda da utilizzare nei limiti della garanzia regionale.
Due le linee di intervento, una per PMI costituite come imprese individuali o società di persone o liberi professionisti, che si impegnano a trasformarsi in società di capitali e a versare un aumento di capitale pari ad almeno 25 mila euro entro 60 giorni dalla concessione dell’agevolazione, e una per PMI già costituite come società di capitali e che hanno già deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 75 mila euro, che si impegnano a versarlo entro 60 giorni dalla concessione dell’agevolazione.
Le PMI che presentano domanda sulla Linea 2 possono richiedere anche un finanziamento a Finlombarda S.p.A., finalizzato a sostenere il programma di investimenti e assistito da una garanzia regionale.
Per questo intervento, come per gli altri bandi illustrati nel corso del webinar, non è prevista una data di scadenza: le misure restano attive sino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
Consulta la scheda di sintesi della Misura Patrimonio Impresa