Enti locali – CIPE, le opere finanziate da Cantieri in Comune

Il CIPE fa il punto sull'utilizzo dei circa 198 milioni di euro destinati alle opere dei Comuni

Cantiere

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Cantieri in Comune - CIPE sblocca finanziamenti

Nel giugno 2015 il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha approvato lo stanziamento di circa 198,6 milioni di euro, a valere sul decreto Sblocca Italia, per il completamento di una serie di opere segnalate dai sindaci alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Il finanziamento dei lavori rientrava nell'ambito dell'iniziativa Cantieri in Comune, diretta ad accelerare la realizzazione di opere appaltabili entro il 30 aprile 2015 e cantierabili entro il 31 ottobre 2015. A fare il punto sullo stato dei lavori in corso è ora il CIPE, con una panoramica sui progetti finanziati.

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Le opere al Sud

Per quanto riguarda il Mezzogiorno tra gli interventi più significativi figurano il restauro dell’ex convento di San Francesco a Cuccaro Vetere (SA), destinato a centro sociale e sala per riunioni e attività turistiche-culturali, finanziato con due milioni e 455.500 euro, e il completamento dell’ex Pretura di Vitulano, in provincia di Benevento, anche questa da destinare a centro sociale, oltre che casa per anziani, per un importo di 2.581.433 euro. Sempre in Campania è prevista anche la ristrutturazione e la messa in sicurezza di una scuola materna a Stella Cilento (SA), per un investimento pubblico di 407.723 euro.

Tre i progetti in corso anche in Puglia, in particolare il completamento della rete di fognatura bianca dell’abitato di Poggiorsini, in provincia di Bari, finanziato con 2 milioni di euro, il recupero dell’ex mercato coperto di Triggiano (BA), da circa 1,8 milioni, e il completamento infrastrutturale della viabilità nella piana di Mattinata, in provincia di Foggia, cui sono andati circa 300 milioni di euro.

Due i progetti finanziati sia in Sardegna che in Sicilia, relativi a:

  • il completamento del Centro polifunzionale di servizi per turismo e viabilità di accesso a Borutta, in provincia di Sassari, per un importo di un milione di euro, e la costruzione di un centro polivalente e di aggregazione sociale a Marrubiu, in provincia di Oristano, per circa 1,4 milioni di euro,
  • la ristrutturazione del sistema idrico di adduzione e dei serbatoi cittadini di Catania, per un importo di 5 milioni di euro, e il completamento delle piscine comunali a Sciacca, in provincia di Agrigento, per un valore di 300mila euro.

Un intervento per regione in Abruzzo, Basilicata, Calabria e Molise, rispettivamente per:

  • il raggruppamento in un unico plesso della scuola elementare e della scuola media del Comune di Tollo, in provincia di Chieti, finanziato con 600mila euro,
  • il recupero della cinta muraria e la realizzazione di un’area spettacolo con riqualificazione delle aree circostanti a Chiaromonte (PZ), per un costo di 995mila euro,
  • il completamento delle opere di consolidamento e regimentazione delle acque meteoriche ad Arena, in provincia di Vibo Valentia, per una spesa di 500mila euro,
  • il completamento del “Museo della civiltà contadina” a San Pietro Avellana, in provincia di Isernia, per un importo di 350mila euro.

I cantieri del Centro

L'iniziativa Cantieri in Comune è stata accolta con particolare interesse nel Lazio, che ha lavori in corso in tre Comuni:

  • Pomezia, in provincia di Roma, cui sono stati destinati 973mila euro per la riattivazione dell’ex stabilimento balneare “New Las Vegas Beach”, abbandonato da oltre 10 anni,
  • Morlupo (RM), con la realizzazione di un nuovo asilo nido comunale, finanziato con 200mila euro,
  • Morolo, in provincia di Frosinone, dove grazie a risorse per 500mila euro il recupero di un edificio comunale dovrebbe permettere di ospitare servizi pubblici, attività sociali e di pubblica utilità ,

Due gli interventi finanziati in Toscana, uno per la realizzazione della II Tangenziale a Montale, in provincia di Pistoia, con risorse per 810.906 euro, l'altro per la costruzione di una nuova scuola per l’infanzia a Sesto Fiorentino (FI), a valere su oltre 2,5 milioni di euro.

Assisi è l'unico comune dell'Umbria ad aver risposto all'iniziativa, ottenendo 3 milioni di euro per la messa in sicurezza del versante in frana noto come “zona Ivancich”, mentre non risultano opere finanziate nelle Marche.

Interventi piccoli e grandi al Nord

Con cinque interventi finanziati, di cui tre di dimensioni modeste, il Piemonte è la regione che ha manifestato maggior interesse per Cantieri in comune. Il finanziamento più significativo, pari a circa un milione di euro, è andato infatti a San Mauro Torinese (TO) per la ristrutturazione degli spazi della scuola per l’infanzia, seguito dal comune di Trofarello, sempre in provincia di Torino, che ha ricevuto 372.253 euro per i lavori di ampliamento della scuola materna e la realizzazione di nuovi spazi per attività, laboratori e servizi.

Budget contenuto, invece, per la manutenzione straordinaria dell’aveo e delle sponde del Torrente Ossona a Villaromagnano, in provincia di Alessandria (50mila euro), la messa a norma degli spogliatoi del bocciodromo comunale di Costigliole D’Asti (22.663 euro) e i lavori e le opere di arredo urbano ad Aramengo, in provincia di Asti (21mila euro).

In termini finanziari, invece, a beneficiare del maggior volume di risorse è stata la Lombardia, con gli oltre 18,6 milioni di euro ricevuti per il restauro e il risanamento strutturale dell’ex “Grand Hotel” di San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo, cui si aggiungono 996mila euro per il completamento della costruzione dell'Auditorium di Fortunago (PV) e 382.500 euro per il secondo lotto non ultimato del Centro Civico Sportivo “Porta del Parco” a Collebeato (BS).

Tre interventi anche in Emilia-Romagna, a cominciare dal restauro, per l'utilizzo a fini ricettivi e turistici, di Palazzo Pio a Tresigallo, in provincia di Ferrara, a valere su risorse pubbliche per un milione e 950mila euro. Finanziamenti pari rispettivamente a 491mila euro e a 350mila euro, invece, per la rifunzionalizzazione degli spazi interni della sede del comune a Talamello (RN) e per il miglioramento sismico e l’ampliamento della scuola elementare di Russi, in provincia di Ravenna.

Una sola opera finanziata, infine, in ciascuna delle regioni Friuli Venezia Giulia, Liguria e Veneto, dove sono stati assegnati:

  • 700mila euro per la ristrutturazione edilizia, con cambio di destinazione d’uso, dell’edificio ottocentesco “Stali dal Maestri”, nel comune di Raveo, in provincia di Udine,
  • 176.400 euro per la messa in sicurezza del complesso scolastico di Triora, in provincia di Imperia,
  • 215mila euro per la sistemazione delle strade a seguito delle alluvioni del 2010 a Torrebelvicino, in provincia di Vicenza.

> Ricognizione CIPE su Cantieri in Comune

Photo credit: EVA - Eco Villaggio Autocostruito a Pescomaggiore

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