Corte Conti UE: i finanziamenti europei per l'acquacoltura non centrano gli obiettivi
Secondo i giudici di Lussemburgo, nonostante i fondi europei stanziati siano triplicati, l'efficacia dei finanziamenti per l’acquacoltura sostenibile è ancora debole. "La produzione acquicola in Europa - avverte la Corte - sembra proprio a un punto morto".
Prorogato il de minimis pesca e acquacoltura. Come cambiano gli aiuti di Stato
Corte dei conti UE: le Joint Undertaking vanno bene, ma si può migliorare
Anche quest'anno la Corte dei conti europea ha analizzato le performance delle Imprese Comuni dell’UE, cioè di quei partenariati pubblico-privati finanziati da Horizon e Digital Europe insieme a soggetti privati e Stati, per portare avanti congiuntamente importanti progetti di ricerca comune su aree ben definite. Il giudizio è sostanzialmente positivo, anche se per alcune partnership la Corte pressa per raggiungere i target sui contributi del mondo privato.
Attuazione PNRR, Corte dei Conti: risultati buoni ma ipoteche per il futuro
La Corte dei Conti ha approvato la Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR nel primo semestre 2023, confermando i buoni risultati raggiunti dagli obiettivi europei. Per il prossimo futuro urge però concludere la revisione del Piano, nonché assicurare personale adeguato via via che aumentano le operazioni di rendicontazione della spesa. Incerta anche la digitalizzazione della PA dove mancano all’appello 65mila tecnici digitali.
Il Fondo nazionale efficienza energetica non funziona molto
Tutto ciò che c’è da sapere sui bonus per la ricostruzione post-sisma. La guida del Fisco
A distanza di due anni dall’ultima edizione, il Fisco e il Commissario al sisma pubblicano la nuova guida sugli incentivi per la ricostruzione che, oltre a spiegare la cumulabilità tra il contributo alla ricostruzione e il superbonus, riporta le domande più frequenti dei cittadini e una serie di definizioni utili per orientarsi nella giungla normativa.
Rapporto Sud 2023: il valore delle utility nel Mezzogiorno e l'effetto PNRR
2,1% del PIL del Mezzogiorno: tanto valgono le utility al Sud. E grazie ai 6,7 miliardi di euro destinati alle regioni del Mezzogiorno per un selezionato spettro di linee di intervento che riguardano i settori idrico, ambientale ed energetico saranno attivati 10,8 miliardi di euro di produzione nazionale e 33mila nuovi posti di lavoro.
Investimenti rete idrica: invertire rotta o crisi strutturale
Investimenti rete idrica: invertire la rotta o crisi strutturale
Ogni anno in Italia vengono sprecati 3,4 miliardi di metri cubi di acqua potabile a causa delle perdite nella rete idrica. Eppure gli investimenti restano ampiamente al di sotto della media europea, a fronte di un cambiamento climatico che nei prossimi anni potrebbe portare ad una riduzione strutturale della disponibilità di acqua nel nostro Paese.
Sfruttare la riforma dei bonus edilizi per migliorare l'efficienza idrica degli edifici
Corte dei Conti UE: difficile dire se gli obiettivi del Recovery Fund siano davvero raggiunti
Le startup con brevetti raccolgono più finanziamenti
Il deposito di marchi e brevetti (meglio se europei) da parte delle startup, soprattutto se fatto nella prima fase di vita, aumenta notevolmente le chance di ottenere un finanziamento di capitale di rischio. Si tratta di un dato importante da tenere a mente, soprattutto oggi che stiamo assistendo ad un calo degli investimenti nelle startup europee a causa della nuova politica monetaria varata dalla BCE.
Guida ai fondi europei dell'EIC Accelerator per startup e PMI innovative
Recovery e Politica di Coesione: ispirazione o sostituzione per il post 2027?
Il modello del Recovery and Resilience Facility, cioè il dispositivo che sta alla base dei PNRR, ha conquistato un posto di primo piano nel dibattito sul futuro della Politica di Coesione. Dai lavori del gruppo di alto livello istituito dalla Commissione europea, fino agli incontri organizzati a Bruxelles durante la European Week of Regions and Cities, torna con insistenza la domanda su cosa dell'esperienza del PNRR si possa importare per rivitalizzare una Politica di Coesione in crisi di consensi e se i meccanismi sperimentati in risposta all'emergenza possano funzionare anche per finanziare politiche di sviluppo di lungo termine.
Fondi europei: al via il gruppo di alto livello sul futuro della Politica di Coesione