Finanziamenti BEI e MCC per gli investimenti in transizione green

BEI - Copyright : EIB Piccole e medie imprese e mid-cap italiane potranno accedere a nuovi finanziamenti per investimenti nella transizione verde grazie a una provvista da 200 milioni di euro messa a disposizione da Banca europea per gli investimenti (BEI) e Mediocredito Centrale (MCC) e dedicata per il 70% al Centro-Sud.

Come rafforzare la competitività dell’UE? Intervista a Debora Revoltella della BEI

L'accordo perfezionato da BEI e MCC il 5 aprile conferma la cooperazione già consolidata tra i due Istituti e prevede che, nel corso del triennio 2023-2025, Banca europea per gli investimenti metta a disposizione delle imprese 100 milioni a tasso agevolato e MCC vi aggiunga ulteriori 100 milioni per le medesime finalità.

Più in dettaglio, l’operazione BEI-MCC stabilisce che:

  • almeno il 70% del plafond sia dedicato al finanziamento di imprese presenti nelle Regioni di coesione, ovvero Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, e Umbria;
  • almeno il 30% dei nuovi finanziamenti contribuisca alla lotta contro il cambiamento climatico, attraverso investimenti in energia rinnovabile, in efficienza energetica, in mobilità sostenibile e miglioramento della gestione delle risorse naturali e del ciclo dei rifiuti;
  • almeno il 70% delle risorse sia dedicato al finanziamento di progetti promossi da PMI, e il restante 30% per progetti promossi da mid-cap.

I finanziamenti, della durata massima di 10 anni, potranno coprire il fabbisogno di liquidità a medio/lungo termine delle imprese e arrivare a un ammontare massimo di 12,5 milioni di euro; l'accordo prevede inoltre il trasferimento di un vantaggio finanziario alle imprese, pari ad almeno 25 punti base, rispetto ai pricing ordinariamente vigenti al momento della richiesta di erogazione.

Le risorse messe a disposizione dalla BEI concorreranno alla copertura del fabbisogno di provvista del Gruppo e potranno essere utilizzate anche per i finanziamenti erogati dalla Banca Popolare di Bari S.p.A..

"Promuovere la sostenibilità ambientale e la coesione nell'Unione europea sono le due priorità principali della BEI e la ragione per cui la Banca stessa è stata fondata più di 60 anni fa", ha dichiarato Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente BEI. "Tramite questa operazione e grazie alla rete capillare di MCC, raggiungeremo centinaia di imprese sul territorio, principalmente nel Centro-sud Italia, offrendo loro nuova finanza a condizioni agevolate per promuovere la transizione ecologica nel Paese".

“Questo importante accordo tra MCC e BEI – ha affermato Elena De Gennaro, Chief Financial Officer di Mediocredito Centrale – consente alla nostra banca di offrire un’ulteriore forma di finanziamento alle imprese che operano nel territorio nazionale e, in particolare, nel Mezzogiorno. Il sostegno a PMI e Mid-cap  è uno dei punti cardine della mission di Mediocredito Centrale, ancora di più se concorre al supporto del processo di transizione verso un’economia sostenibile”. 

Per approfondire: Più investimenti per transizione verde e digitale. BEI pronta per Fondo sovrano UE

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.