Ricerca: l'Italia guida gli innovatori moderati

I commissari Tajani, Hahn e Georghian-QuinnNel settore della ricerca, dello sviluppo e dell'industria, secondo l'ultimo rapporto della Commissione europea, l'Italia si conferma in testa ai paesi "innovatori moderati", posizionandosi al sedicesimo posto della classifica. La nostra performance è comunque inferiore alla media Ue.

L'analisi di Bruxelles, l'Innovation Union Scoreboard, suddivide i paesi membri in quattro gruppi. A presentarla, in conferenza stampa, i commissari Antonio Tajani (Industria), Johannes Hahn (Affari Regionali) e Maire Geoghegan-Quinn (Ricerca, Innovazione e Scienza).

Sul gradino più alto ci sono i cosiddetti "leader dell'innovazione", paesi che vantano una performance superiore rispetto alla media Ue almeno del 20%. Sono, nell'ordine, Svezia, Danimarca, Finlandia e Germania. Niente di nuovo rispetto all'anno passato.

Lanciano l'inseguimento gli "Innovation followers", che comprendono nell'ordine: Lussemburgo, Olanda, Belgio, Gran Bretagna, Irlanda. Chiudono l'Austria e la Francia. La loro prestazione è superiore a quella della media europea al massimo del 20%.

Il terzo gruppo, quello guidato dall'Italia, rappresenta gli "innovatori moderati", la cui performance oscilla tra il 50% e il 90% della media Ue. Dopo di noi: Repubblica Ceca, Spagna, Portogallo, Grecia, Ungheria, Slovacchia, Malta, Ungheria, Lettonia e Polonia.

Fanalino di coda, gli "innovatori modesti", nell'ordine: Romania, Lituania e Bulgaria.

Quest'anno sono state ben otto le dimensioni analizzate: risorse umane, effetti economici, reti e imprenditoria, sistemi di ricerca, investimenti delle imprese, innovatori e proprietà intellettuale, finanziamenti e supporto. Il tallone d'Achille del nostro paese è rappresentato soprattutto dagli scarsi investimenti di venture capital.

Le regioni italiane

L'altro rapporto pubblicato dalla Commissione europea valuta il livello di innovazione a livello regionale. Questo perchè non sempre, all'interno di un paese, è possibile riscontrare le stesse prestazioni.

Nessuna regione italiana campeggia nell'Olimpo dei "leader dell'innovazione", ma ben tre regioni rientrano nei "followers". Si tratta del Piemonte, del Friuli-Venezia Giulia e dell'Emilia-Romagna. Per queste ultime si tratta di un'importante promozione rispetto all'anno scorso. Tutte le altre finiscono nel gruppo degli "innovatori moderati".

Su scala regionale vediamo che è la Germania a dominare la classifica, con ben 10 regioni leader dell'innovazione. Seguono Svezia e Danimarca, con 4 regioni al top.

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Quadro di valutazione L'Unione dell'innovazione 2014
Quadro di valutazione dell'innovazione regionale 2014

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