App4law, la piattaforma legaltech per decreti ingiuntivi

app4lawSi chiama App4law la nuova piattaforma che rende totalmente telematica la procedura di decreto ingiuntivo venendo incontro alle esigenze di clienti ed avvocati in un periodo caratterizzato dal distanziamento sociale.

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Attualmente in Italia, nella procedura per ottenere un decreto ingiuntivo, è “telematico” esclusivamente il rapporto tra l’avvocato ed il Tribunale mentre il rapporto tra l’avvocato ed il cliente è lasciato alle vecchie prassi di comunicazione e scambio di documenti.

App4law ha reso totalmente telematica la procedura di decreto ingiuntivo: ha “chiuso il cerchio” automatizzando anche il rapporto tra il cliente e l’avvocato.

In tempi dove il distanziamento sociale è una necessità, App4law consente a cliente e avvocato di non doversi incontrare né parlare personalmente. Tramite la piattaforma è possibile ottenere e notificare un decreto ingiuntivo di pagamento (oppure una più semplice diffida) comodamente da casa o dal proprio ufficio.

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I punti di forza?

La piattaforma App4law è una novità assoluta che consente alle aziende, ai liberi professionisti, a chiunque sia titolare di un credito certo, liquido ed esigibile, di richiedere – in pochi click dal proprio desk, senza spostarsi dal proprio ufficio – una diffida di pagamento a firma di un avvocato o un decreto ingiuntivo di pagamento, risparmiando sui tempi e sui costi delle pratiche legali di recupero crediti ed azzerando i rischi di contagio.

Inoltre consente di:

  • essere sempre aggiornati in tempo reale sullo stato della propria pratica interrogando la piattaforma;
  • avere un archivio sempre aggiornato e sicuro delle proprie pratiche di recupero crediti, sempre disponibile nella propria area riservata;
  • tenere sotto controllo e pianificare con esattezza le spese da sostenere per il recupero dei propri crediti.

L’iniziativa – promossa da professionisti italiani, inglesi, maltesi, spagnoli e tedeschi affiancati da una software house – ha una dimensione internazionale ed ha l’obiettivo di automatizzare varie tipologie di pratiche legali ed amministrative nelle quali sia richiesta l’assistenza di un professionista (avvocato, commercialista o consulente del lavoro) e l’approvazione di un Ufficio pubblico (Tribunali, Camere di Commercio, Enti Previdenziali, Agenzie fiscali, etc.).

La piattaforma App4law è attualmente disponibile per l’Italia con i seguenti servizi:

  • diffida di pagamento tramite avvocato;
  • decreto ingiuntivo online.

Per il Regno unito è già disponibile il servizio di Pre-action Letter for Debt Claim ed a breve è prevista l’introduzione di un applicazione che – al pari dell’Italia – consenta di richiedere ed ottenere un Money Claim completamente online.

Come funziona App4law?

E’ sufficiente registrarsi nella piattaforma, caricare online i documenti necessari e - se occorre - sottoscriverli digitalmente. App4law genererà automaticamente gli atti necessari ad evadere la pratica, un avvocato li validerà e li sottoscriverà.

App4law trasmetterà il tutto al debitore in caso di diffida o al Tribunale competente in caso di ricorso per decreto ingiuntivo e, non appena la pratica sarà evasa, la piattaforma lo comunicherà automaticamente.

I tempi? Assolutamente ridotti. Non è infatti più necessario recarsi allo studio del professionista e neppure fargli una telefonata o perdere del tempo per scrivergli una email esplicativa. Basta caricare e sottoscrivere quanto richiesto dalla piattaforma e la diffida o il ricorso per decreto ingiuntivo sono generati automaticamente insieme ai necessari allegati.

E l’avvocato? App4law semplifica e riduce anche il lavoro del professionista. Attraverso il suo cruscotto, l’avvocato dovrà solo controllare la correttezza degli atti generati dalla piattaforma e la coerenza con gli allegati. In caso di necessità chiederà delucidazioni al cliente, altrimenti procederà in modo automatico a firmare digitalmente gli atti e ad inviarli alla controparte o al Tribunale.

I costi? La piattaforma rivoluziona la gestione delle pratiche di recupero crediti perché garantisce l’abbattimento e la certezza dei costi totali della pratica. La riduzione dei tempi e la semplificazione del lavoro consentono, infatti, un notevole risparmio. Il servizio prevede un fisso sia per la diffida di pagamento sottoscritta dall’avvocato ed inviata alla controparte, sia per il Ricorso per decreto ingiuntivo.

Nei suddetti costi fissi sono compresi sia l’onorario dell’avvocato (convenzionato con la piattaforma) che le spese di bollo, contributo unificato e spedizione a mezzo raccomandata a.r. (se mancasse PEC di controparte). Tutti i costi totali e definitivi del servizio sono conosciuti dal Cliente prima di procedere al pagamento.

Altri servizi a venire?

App4law a breve sarà implementata con un servizio dedicato alla cessione di partecipazioni societarie che consentirà di trasferire le quote di Società a partecipazione limitata (S.r.l.) comodamente dal proprio desk. Inoltre, per Spagna e Germania sono in corso di sviluppo applicazioni legate alle ingiunzioni di pagamento connesse al processo telematico di tali Paesi.

> App4law.it

> App4law.eu

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