Parlamento UE: agenda lavori sessione 9-12 marzo 2020

Parlamento europeo - Image by stcrolard from PixabayL’epidemia di Coronavirus COVID-19, il bilancio europeo 2021-27 e la legge sul clima sono tra i temi al centro della plenaria del Parlamento europeo, che eccezionalmente si terrà a Bruxelles e non a Strasburgo per i rischi legati alla salute. 

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Coronavirus: l'epidemia e la reazione dell'UE

A seguito della rapida diffusione di COVID-19 in molti Stati dell'UE, il Parlamento valuterà la situazione e l’impegno dell'Unione europea nel coordinare gli sforzi nazionali per fermare la diffusione del virus e mitigarne gli effetti sulle persone e sull’economia.

Il Parlamento discuterà la questione martedì con la Presidente della Commissione von der Leyen e la Presidenza croata. Una risoluzione sarà votata giovedì.

Bilancio europeo 2021-27: dibattito con il Presidente Michel sul mancato accordo

I deputati valuteranno mercoledì l'esito negativo del Vertice UE del 20 e 21 febbraio del Consiglio europeo sul prossimo Quadro Finanziario Pluriennale.

Nel dibattito in plenaria gli eurodeputati ribadiranno il loro disappunto per il fallimento del Vertice, ne valuteranno la situazione e le relative conseguenze per i finanziamenti europei del prossimo anno e oltre. 

Saranno inoltre discussi i temi all'ordine del giorno in vista della prossima riunione del Consiglio europeo del 26-27 marzo, come il rafforzamento della base economica dell'UE, la digitalizzazione, l'allargamento e le relazioni esterne.

Legge sul clima: valutazione delle proposte per un'UE climaticamente neutra

La prima proposta legislativa cardine del Green Deal sarà discussa lunedì pomeriggio con il Vicepresidente esecutivo della Commissione, Frans Timmermans.

Una volta approvato dal Parlamento e dagli Stati membri, il regolamento stabilirà le azioni comuni e gli obblighi per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. 

> Cosa prevede la legge europea sul clima

Economia circolare: dibattito sul nuovo piano d’azione 

Il Piano d'azione per l'economia circolare sarà presentato al Parlamento mercoledì pomeriggio, in seguito alla sua adozione, da parte della Commissione, che avverrà la prossima settimana. Alla presentazione, seguirà un dibattito con il Vicepresidente esecutivo della Commissione, Frans Timmermans.

Cosa ci sara’ nel piano europeo per l’economia circolare

Il PE valuta la situazione dei rifugiati al confine greco-turco 

Gli sviluppi recenti al confine greco con la Turchia, a seguito della decisione di Ankara di consentire l'ingresso di migranti e rifugiati nel territorio dell'UE, saranno discussi mercoledì.

Giornata internazionale della donna 2020

Lo stato dei diritti delle donne e dell'uguaglianza di genere nell'UE e nel mondo sarà discusso martedì con la Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen.

Semestre UE: includere obiettivi sociali e ambientali in strategia di crescita

I deputati discuteranno e voteranno le proprie proposte su occupazione e sociale nel quadro della Strategia annuale per la crescita sostenibile 2020 (il ‘Semestre europeo’).

Il Semestre europeo è il ciclo annuale di coordinamento delle politiche economiche e di bilancio degli Stati membri dell'UE. Nell'ambito del Semestre, la Commissione europea analizza i bilanci nazionali e emana raccomandazioni di cui i Paesi UE devono tenere conto nella stesura dei bilanci nazionali per l'anno successivo. 

La sostenibilità, l'inclusione sociale e il benessere delle persone dovrebbero essere al centro del nuovo modello di crescita europeo per un'economia più circolare e neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio, secondo il progetto di risoluzione che sarà messo in votazione giovedì.

Repubblica Ceca: i deputati chiedono una protezione più efficace del bilancio UE

Il Parlamento voterà una risoluzione nella quale si chiederà che i fondi UE siano protetti in modo più efficace dagli abusi, anche da parte del Primo Ministro ceco. 

Il testo in votazione includerà anche le impressioni dei deputati sui risultati della recente missione conoscitiva in Repubblica Ceca, dove le discussioni con le autorità che gestiscono i fondi, i beneficiari degli stessi e le parti interessate hanno rivelato la mancanza di un sistema di contrasto dei conflitti di interesse. 

La risoluzione conclude il dibattito tenutosi in Plenaria a gennaio, in cui la Commissione ha informato il Parlamento sull'indagine di audit in corso sull'uso improprio dei fondi UE in Cechia.

Libia: dibattito sulla nuova missione militare dell'UE

Il mese scorso l'UE ha deciso di avviare un'operazione nel Mediterraneo per attuare l'embargo sulle armi contro la Libia imposto dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. L'operazione comprenderebbe la sorveglianza aerea, satellitare e marittima. 

In risposta alle preoccupazioni di alcuni Stati membri, le navi UE potrebbero essere ritirate dall'area interessata, nel caso la loro presenza potesse fungere da fattore di attrazione per i migranti (‘pull factor’), ha detto l'Alto rappresentante Josep Borrell, quando ha annunciato la nuova missione. 

Energia: allineare i progetti prioritari UE agli obiettivi climatici 

La revisione delle linee guida delle Reti transeuropee per l'energia (TEN-E), che sarà proposta dalla Commissione europea quest'anno, dovrebbe essere coerente con gli obiettivi energetici e climatici dell'UE per il 2030, con il suo impegno a lungo termine per la decarbonizzazione e la necessità di mettere l'efficienza energetica al primo posto. 

Nel testo che sarà sottoposto a votazione mercoledì, si invita la Commissione a proporre anche una linea guida transitoria entro il 2020.

Aggiornare e rafforzare la strategia UE sulla disabilità

In una risoluzione che andrà al voto mercoledì, i deputati esorteranno la Commissione a intensificare il suo impegno per i diritti delle persone con disabilità attraverso una strategia globale post 2020 e a lungo termine. 

Si stima che i 100 milioni di persone con disabilità che vivono nell'Unione europea incontrino ancora molti ostacoli nel condurre una vita indipendente su base quotidiana. 

In particolare, il pieno ed equo accesso al mercato del lavoro continua ad essere problematico, con un tasso di occupazione del 50,6%, rispetto al 74,8% delle persone senza disabilità. 

I deputati chiederanno anche una definizione a livello UE di "disabilità" e solleciteranno delle azioni specifiche su uguaglianza, libera circolazione e vita indipendente, accessibilità, occupazione e formazione, istruzione e cultura, povertà ed esclusione sociale, libertà da violenze e abusi. 

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