Bilancio UE post 2020 – commissione Agricoltura PE, no a taglio fondi PAC

ComAgri - photo credit: Benoit Bourgeois © European Union 2017 - Source: EPLa commissione Agricoltura del Parlamento europeo riprende i lavori in vista dell'approvazione del proprio parere sul bilancio UE post 2020. Il budget della nuova Politica agricola comune, secondo gli eurodeputati, dovrebbe valere almeno quanto quello della PAC 2014-2020.

La proposta della Commissione per la PAC post 2020

La Politica agricola comune svolge un ruolo cruciale per il conseguimento degli obiettivi fondamentali dell'Unione, a cominciare dalla sicurezza alimentare, e il budget della PAC nel Quadro finanziario pluriennale 2021-2027 dovrebbe essere confermato almeno al livello del bilancio 2014-2020 per l'UE a 27 in termini reali.

E' questo il punto di partenza del progetto di parere sul QFP post 2020, a cura dell'eurodeputato PPE Peter Jahr, discusso oggi in commissione Agricoltura al Parlamento UE.

La proposta della Commissione per il bilancio UE 2021-2027

La proposta della Commissione per la PAC post 2020

In prezzi correnti lo stanziamento proposto dalla Commissione europea per la Politica agricola comune 2021-2027 ammonta a 365 miliardi di euro, il 5% in meno rispetto alla dotazione attuale.

In prezzi costanti 2018, secondo i calcoli del Parlamento europeo, il taglio sarà invece pari a circa il 15% e peserà soprattutto sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), che finanzia i PSR nell'ambito del secondo pilastro.

Dei 365 miliardi proposti, 265,2 miliardi sarebbero destinati ai pagamenti diretti del primo pilastro, 20 miliardi alle misure di mercato e 78,8 miliardi allo sviluppo rurale.

Bilancio UE - le aspettative del Parlamento per la PAC post 2020

Le richieste della ComAgri

L'agricoltura non deve subire alcun danno finanziario a seguito di decisioni politiche come l'uscita del Regno Unito dall'UE o il finanziamento di nuove politiche europee, a differenza di quanto previsto nella proposta della Commissione relativa al prossimo QFP, che comporterebbe una sostanziale riduzione degli stanziamenti destinati alla PAC, si legge nel progetto di parere sottoposto alla ComAgri dall'eurodeputato PPE Jahr.

Capiamo che altri settori politici hanno bisogno di nuove risorse, ma non devono essere finanziati con tagli alla PAC, hanno confermato gli eurodeputati nel corso del dibattito in commissione.

Il progetto di parere sottolinea l'importanza per gli agricoltori europei dei pagamenti diretti e dei fondi del secondo pilastro, il più penalizzato dalla proposta della Commissione, nonostante contribuisca in misura significativa a mantenere investimenti e occupazione nelle zone rurali e ad evitare lo spopolamento dei territori svantaggiati e montani.

Nella bozza di parere Jahr propone di assicurare risorse adeguate alla PAC realizzando una riforma del sistema delle risorse proprie dell'UE, salvaguardando i dazi sui prodotti agricoli come fonte di entrate per il bilancio dell'UE e aumentando indirettamente le entrate anche attraverso una riduzione reale degli oneri burocratici per gli agricoltori nel quadro della Politica agricola comune.

Alcuni eurodeputati hanno però chiesto un parere più audace, che faccia riferimento esplicitamente alla necessità di aumentare i contributi nazionali degli Stati membri, oltre alla risorse proprie, per evitare il taglio delle risorse PAC.

Giudizio positivo, invece, sulla proposta della Commissione di consentire il riporto dei fondi della riserva per le crisi non utilizzati, anche se l'eurodeputato PPE contesta il fatto che gli importi iniziali da utilizzare per costituire il fondo non saranno reperiti al di fuori del bilancio della PAC, ma saranno prelevati dai pagamenti diretti nel 2020 e non saranno rimborsati agli agricoltori.  

La bozza di parere sarà ora arricchita dagli emendamenti degli eurodeputati della ComAgri, che dovranno essere presentati entro il 31 agosto. Una volta approvato, il parere sarà trasmesso alla commissione Bilanci, che ha la competenza sulla posizione negoziale del PE in vista di un accordo con il Consiglio sul prossimo QFP.

> Bozza di parere ComAgri sul bilancio UE post 2020

© European Union 2017 - Source: EP

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