Apicoltura - istruzioni AGEA per controllo domande contributo

Le istruzioni AGEA sulle domande di finanziamento delle azioni per il miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura

Apicoltura

Mipaaf - Programma nazionale triennale per l'apicoltura

Ue – finanziamenti per promozione prodotti agricoli

Online il manuale dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) che fornisce le istruzioni operative per l’esecuzione dei controlli amministrativi e di quelli da eseguire in loco presso le aziende beneficiarie, relativamente alle domande di finanziamento delle azioni dirette al miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura, di cui al Regolamento Ue n. 1308/2013.

Tali azioni comprendono:

Azione A - Assistenza tecnica agli apicoltori e alle Organizzazioni di apicoltori

  • Sottoazione A1 (Corsi di aggiornamento e formazione)
  • Sottoazione A2 (Seminari e convegni tematici)
  • Sottoazione A3 (Azione di comunicazione : sussidi didattici, abbonamenti, schede e opuscoli informativi)
  • Sottoazione A4 (Assistenza tecnica alle Aziende)
  • Sottoazione A5 (Individuazione e applicazione di tecniche avanzate per il trasferimento delle conoscenze sulle innovazioni in apicoltura)
  • Sottoazione A6 (Attrezzature per la conduzione dell’apiario, per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione dei prodotti dell’apicoltura)

Azione B - Lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi

  • Sottoazione B1 ( Incontri periodici con apicoltori, dimostrazioni pratiche e interventi in apiario per l’applicazione dei mezzi di lotta da parte di esperti apistici; distribuzione dei farmaci veterinari appropriati)
  • Sottoazione B2 (Indagini sul campo finalizzate all’applicazione di strategie di lotta caratterizzate da basso impatto chimico sugli alveari; materiale di consumo per i campionamenti)
  • Sottoazione B3 (Acquisto attrezzature varie ad es. arnie con fondo a rete o modifica di arnie esistenti)
  • Sottoazione B4 (Acquisto degli idonei farmaci veterinari e sterilizzazione delle arnie e attrezzature apistiche)

Azione C - Razionalizzazione della transumanza

  • Sottoazione C1 (mappatura aree nettarifere cartografia, raccolta dati sulle fioriture o flussi di melata; spese per la diffusione con vari mezzi dei dati raccolti)
  • Sottoazione C2 (acquisto macchine, attrezzature e materiali vari specifici per l'esercizio del nomadismo)

Azione D – Misure di sostegno ai laboratori di analisi dei prodotti dell’apicoltura al fine di aiutare gli apicoltori a commercializzare e valorizzare i loro prodotti

  • Sottoazione D1 (Acquisto strumentazione)
  • Sottoazione D2 (Realizzazione di laboratori d'analisi finalizzati alla verifica della qualità dei prodotti dell’apicoltura)
  • Sottoazione D3 (Presa in carico di spese per le analisi qualitative dei prodotti dell’apicoltura)

Azione E – Misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apicolo dell’Unione

  • Sottoazione E1 (Acquisto di sciami, nuclei, pacchi di api e api regine)
  • Sottoazione E2 (Acquisto di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione)
  • Sottoazione E3 (Progetti coordinati finalizzati al ripopolamento del patrimonio apistico)

Azione F - Collaborazione con Organismi specializzati per la realizzazione di programmi di ricerca applicata nei settori dell’apicoltura e dei prodotti dell’apicoltura

  • Sottoazione F1 (Miglioramento qualitativo dei prodotti dell’apicoltura mediante analisi fisico-chimiche e microbiologiche, studi di tipizzazione in base all’origine botanica e geografica)
  • Sottoazione F2 (Ricerche finalizzate alla lotta alle malattie e agli aggressori dell’alveare)

Azione G – Monitoraggio del mercato

Azione H – Miglioramento della qualità dei prodotti per una loro maggiore valorizzazione sul mercato.

Le domande possono essere presentate dagli apicoltori in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, nonchè le forme associate, gli enti pubblici, privati e di ricerca, secondo i criteri e le modalità individuate dalle amministrazioni nei singoli bandi.

I controlli amministrativi ed i controlli in loco sono effettuati in modo da consentire di verificare con efficacia:

  • l’esattezza e la completezza dei dati contenuti nella domanda di aiuto;
  • il rispetto di tutti i criteri di ammissibilità, degli impegni e degli altri obblighi inerenti al regime di aiuto;
  • la data inizio e fine lavori e/o acquisti, comprensivo del loro completamento;
  • che le spese effettuate e documentate afferiscano al progetto approvato;
  • che le attrezzature e/o macchinari acquistati per la realizzazione del progetto siano nuovi di fabbrica; non siano stati praticati sconti o abbuoni in qualsiasi forma, tranne quelli eventualmente indicati nei documenti di spesa presentati e, a fronte di tali documenti, non siano state emesse dai fornitori note di accredito in favore del beneficiario.

Le Amministrazioni partecipanti, al termine dell’istruttoria di ammissibilità, utilizzeranno una check-list riportante le varie fasi dei controlli effettuati, che sarà inserita nel fascicolo documentale del soggetto interessato. Si dovrà prevedere un campo “note” dove verranno riportate le eventuali osservazioni.

Istruzioni Operative n. 37 dell'8 novembre 2016

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